GRUPPO 3, SI RIAPRE LA CLASSIFICA

Con la sconfitta dei Tav96 a tavolino contro gli Ultras Romani, ieri sera sono andate in scena le 3 partite del Gruppo 3.
Nel primo incontro si affrontavano la Longobarda di Pistoresi contro i Travis Boys di Ricchi. Dopo un primo tempo equilibrato finito sul 2-2, nella ripresa era la Longobarda a spuntarla grazie alle prodezze della coppia Nicolini-Colagrossi che con le loro reti fissavano il punteggio sul 6-4. Con questa vittoria la Longobarda raggiunge in classifica gli stessi Travis e mantiene vive le speranza di essere ripescata tra le grandi, mentre per Ricchi e compagni la prima battuta d'arresto del girone è coincisa anche con i numerosi infortuni subiti durante la gara.
Nel secondo incontro match testa-coda tra Tampax e Durex a Morire. La squadra di Lavorgna è riuscita a tener testa ai detentori della Coppa Uefa, mettendo in campo quello spirito che solo le squadre con l'acqua alla gola riescono a tirar fuori, nonostante assenze ed infortuni e vari. I Tampax, invece, dopo aver sottovalutato l'avversario, erano riusciti a portarsi sul 4-3, subendo però proprio allo scadere il gol del pari che li costringe a giocarsi il primato nell'ultima giornata. In casa Durex, grande soddisfazione per il punto conquistato e speranze ancora non spente, seppur ridotte al lumicino, di andare in Coppa Uefa.
Nell'ultima gara della serata è andato in scena il secondo derby settimanale, quello tra Facebook e Drughi, già avversarie nella prima fase. Questa volta sono stati i Drughi ad aggiudicarsi i 3 punti, vincendo con un perentorio 10-2. Grande prestazione di Giovannini, autore di 6 reti e di giocate d'autore, mentre per i Facebook l'assenza di Cespa in attacco si è fatta oltremodo sentire e dopo un primo quarto d'ora equilibrato, non c'è stata la giusta reazione per rientrare in partita.

DAL CAMPO
PISTORESI (LONGOBARDA):"Vi rendete conto? La Longobarda che riesce a vincere due partite di fila, non era mai successo nella storia. Manteniamo comunque i piedi in terra, i voli pindarici lasciamoli agli altri"
CALCOPIETRO (DUREX A MORIRE): "Ho dovuto subire di tutto, critiche, esclusioni, attacchi personali. Questo goal allo scadere è la dimostrazione che merito ben altro spazio in squadra. L'esultanza con l'indice sulla bocca a zittire il capitano Lavorgna A è stato un gesto istintivo, dettato dalle esasperanti polemiche che mi hanno coinvolto"
FASCETTI M (DRUGHI): "Come avevo detto alla fine dello scorso derby, da noi perso, ci saremmo rifatti in quello che davvero contava. E' così è stato. Non sono un profeta, semplicemente conosco il valore dei miei ragazzi ed in questa seconda fase ci stiamo togliendo parecchie soddisfazioni"

Pubblicato da- alle 00:08  

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